- Lucia: Non mi ricordo mai se tu fumi, Bartolomeo.
- Bart: Ma perché...? Bart. Per favore, per cortesia, te lo ripeto ogni volta, Bart.
- Lucia: Comunque?
- Bart: Nah, non fumo.
- Lucia: Perché?
- Bart: Ci dev'essere un perché?
- Lucia: C'è un perché si fuma e c'è un perché non si fuma.
- Bart: Vuoi sapere il perché? Ti dico il perché. Io non fumo perché al cinema non si può fumare e non potrei mai vedere un film senza fumare, se fumassi. Quindi non fumo. Bart. Hm?
- Lucia: Grazie.
- Bart: No, grazie a te. Sai qual'è la verità? È che è tutta la vita che aspetto di dire questa cosa e non me l'aveva mai chiesta nessuno. E guarda che è brutto avere una risposta bella pronta e nessuno mai ti fa la domanda giusta.
- Lucia: Capisco.
- Bart: Possiamo fare l'amore, adesso?
- Lucia: Temo sia prematuro.
- Bart: Ah, già.
- Manager: Allora... Quale crede che sia il suo maggior pregio?
- Andrea: La sincerità.
- Manager: E il suo principale difetto?
- Andrea: La sincerità.
- Manager: Qual'è la sua più grande aspirazione?
- Andrea: La sincerità.
- Manager: É un giovanotto sveglio, vedo... e allora mi dica, qual'è il reddito annuo della sua famiglia?
- Andrea: La sincerità?
- Bart: Se sono tutte stronzate, dimmi perché adesso non esci da quella porta eh? e la smetti di imitare la vita e la smetti di prenderti per il culo e cominci a fare le cose sul serio e ti trovi uno schifo di lavoro e vai in ginocchio da quella donna a chiedere perdono per il male che le hai fatto e per lo stronzo che sei stato con lei e se la tua partita non è ancora finita cerchi di riacciuffare un'occasione rarissima che ti è capitata di vivere una vita da persona normale. Me lo sai spiegare perché non lo fai? Me lo sai spiegare, che cazzo? Eh?